Pittore olandese. Studiò a Parigi con J.-V. Bertin e J.-X. Bidauld, dal
1808 al 1811, quindi si trasferì in Italia, dapprima a Roma (fino al
1815) e poi a Napoli. A Napoli aprì una scuola di pittura (1820) e dal
1824 fu professore di Paesaggio al Reale Istituto di Belle Arti. Influenzato dai
paesaggisti inglesi e dalla sua formazione parigina,
P. contribuì
al rinnovamento della pittura paesaggistica napoletana, divenendo un esponente
significativo della cosiddetta Scuola di Posillipo. Tra le sue opere citiamo:
Pesto, Rive di Campi Flegrei, Riviera di Chiaia, Paesaggio di fantasia,
Dintorni di Salerno, Paesaggio di Carigliano, Marina di Sorrento, Castel
dell'Ovo (Arnhem 1791 - Napoli 1837).